Nella nostra asineria ospitiamo circa 30 soggetti tra
cui il nostro “famoso” Varenne, splendido stallone di razza sarda.
La maggioranza degli asini presenti nell’allevamento ha il
mantello grigio sorcino, l’altezza al garrese di 100/110 cm. e il
peso non superiore ai 150 kg. La gestazione dell’asino dura 12
mesi in media, ma può raggiungere in molti casi i 380 giorni e
talvolta superarli. L’asina partorisce un solo puledro e le nostre
nascite si concentrano prevalentemente nel periodo primaverile.
Dopo circa 1 ora dal parto il puledro è già in piedi e il suo
svezzamento risulta molto facilitato quando è libero di
frequentare il pascolo al seguito della madre. Questo è ciò che
succede nella nostra azienda agricola, dove gli animali sono allevati a
stabulazione libera tutto l’anno. Da noi potrete trovare e acquistare
soggetti maschi e femmine di ogni età. Offriamo inoltre
consulenza gratuita per l’allevamento degli esemplari.

L’asino

Quadrupede forte, l’asino ha partecipato alla storia di grandi civiltà mediterranee ed asiatiche, diffondendosi poi in Europa e nel Nuovo Mondo. Grande produttore europeo di soggetti molto belli e ricercati, l’Italia ha assistito, nel secolo scorso, alla loro lenta, fatale diminuzione numerica. Le ragioni sono note e vanno dalla meccanizzazione in agricoltura all’esodo dalla campagna verso un nuovo benessere cittadino. Tuttavia questo animale è riuscito a sopravvivere nella società moderna grazie alle sue qualità di lavoratore generoso, pronto ai più disparati servizi per il padrone che impara presto ad amare quando non viene maltrattato; sa lavorare in pianura come in montagna, si lascia cavalcare e caricare a soma e in moltissimi casi si comporta come un consumato animale da compagnia. Questa sua versatilità e il legame storico con la civiltà contadina italiana ci hanno spinti a realizzare una delle prime asinerie della provincia di Como. In un mondo in cui la fretta e la superficialità allontanano dall’essenza della vita, la compagnia o il viaggio con un asino, permettono di imparare ad assaporare il gusto di rallentare, perchè “il vero viaggio non consiste nel conoscere nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi per capirle”